Tra i migliori artisti under 30, inglese e giramondo, Ian Berry ha il talento di trasformare un capo di abbigliamento iconico e trasversale come il jeans in un’opera d’arte.
Le sue radici lo legano da sempre al mondo tessile, infatti, è nato a Huddersfield, nel nord dell’Inghilterra, cittadina conosciuta per le sue industrie dedicate alla produzione di stoffa.
La sua arte nasce come esperimento ed è frutto di un’osservazione casuale: una vecchia pila di jeans creava ai suoi occhi contrasti e sfumature di blu che lo hanno spinto a sfruttare il denim per raccontare la sua visione del mondo.
Per lui ogni piccolo pezzo, selezionato e trattato per creare effetti di dissolvenza, contribuisce a creare il tono pittorico che stupisce gli osservatori a opera finita.
Tra i suoi lavori più celebri troviamo ‘Behind Closed Doors’ e ‘My Beautiful Launderette’ nel 2016 e ‘Hotel California’ nel 2019.
Ian Berry sceglie spesso di rappresentare scene urbane malinconiche preferendo raffigurare un lato solitario e meno affascinante della vita cittadina che risulta però molto accattivante e magnetico.
Per la prima edizione di GenovaJeans, l’artista ha deciso di donare alla città il suo “Ritratto di Giuseppe Garibaldi” ospitato al Museo del Risorgimento.