L’intenso rapporto tra Genova, l’arte e il jeans è figlio di una lunga tradizione che ha origini antiche. Parte dal Cinquecento con i magnifici “Teli della Passione” custoditi al Museo Diocesano, passando attraverso le statuine vestite in tela jeans del presepe del 1700 della scuola del Maragliano. Approda nel 2021 con 36 opere generosamente donate alla città dai migliori artisti italiani attraverso il progetto Artejeans di Ursula Casamonti e Francesca Centurione Boschieri.

Questi bellissimi lavori, che raccontano la memoria e il futuro di una stoffa simbolo dell’orgoglio genovese, saranno ospitati nel cantiere del Museo del Jeans al Metelino, edificio storico portuale che affaccia su quella che diventa la Via del Jeans.

Via di Pré, Via del Campo e Via San Luca: un percorso dove nell’antichità il jeans veniva prodotto, commercializzato e usato, si tinge nuovamente di blu.

Da sempre senza tempo, vestito da tutti e promotore di libertà e cambiamento sociale, il jeans si propone oggi come punto di partenza per ri-immaginare il rapporto tra un capo di abbigliamento che ha fatto epoca e i linguaggi, le espressioni artistiche che dal successo del jeans hanno tratto ispirazione. Per questo Genova sarà la casa di un museo unico a livello internazionale, grazie anche alla collaborazione con Candiani Denim e Martinelli Luci.

L’edificio del Metelino (connessione simbolica tra la Darsena, dove il jeans veniva immagazzinato prima di essere caricato nelle stive delle navi, e il centro storico) ospiterà la sezione di arte contemporanea, nuovo primo nucleo del futuro Museo diffuso del Jeans.

Il Museo del Jeans crescerà di anno in anno, di edizione in edizione, con nuovi contributi e donazioni che verranno ospitati in diverse location in maniera diffusa lungo la Via del Jeans.

GLI ARTISTI

Akelo, Simone Berti, Alberto Biasi, Tomaso Binga, Henrik Blomqvist, Enzo Cacciola, Pierluigi Calignano, Letizia Cariello, Marco Casentini, Roberto Coda Zabetta, Sonia Costantini, Marcello de Angelis, Maurizio Donzelli, Ulrich Egger, Giovanni Gaggia, Luca Giacobbe, Goldschmied & Chiari, Riccardo Guarneri, Paolo Iacchetti, Franco Ionda, Emilio Isgrò, Ugo La Pietra, Marco Lodola e Giovanna Fra, Claudia Losi, Rae Martini, Carolina Mazzolari, Albano Morandi, Ugo Nespolo, Giovanni Ozzola, Valentina Palazzari, Gioni David Parra, Francesca Pasquali, Gabriele Picco, Pino Pinelli, Fabrizio Plessi, Gianni Politi, Paolo Radi, Alfredo Rapetti Mogol, Carlo Rea, Laura Renna, Gioacchino Pontrelli, Marta Spagnoli, Vedovamazzei, Serena Vestrucci, Cesare Viel, Helidon Xhixha, Gianfranco Zappettini.

 

CURATORI

Ilaria Bignotti, Luciano Caprile, Laura Garbarino.

 

Le opere

Maurizio Donzelli

Maurizio Donzelli

Roberto Coda Zabetta

Roberto Coda Zabetta

Enzo Cacciola

Enzo Cacciola

Serena Vestrucci

Serena Vestrucci

Marta Spagnoli

Marta Spagnoli

Pino Pinelli

Pino Pinelli

Giovanni Ozzola

Giovanni Ozzola

Marco Lodola & Giovanna Fra

Marco Lodola & Giovanna Fra

Riccardo Guarneri

Riccardo Guarneri

Fabrizio Plessi

Fabrizio Plessi

Ettore Favini

Ettore Favini

Pierluigi Calignano

Pierluigi Calignano

Franco Zappettini

Franco Zappettini

Laura Renna

Laura Renna

Gianni Politi

Gianni Politi

Francesca Pasquali

Francesca Pasquali

Gioni David Parra

Gioni David Parra

Ugo Nespolo

Ugo Nespolo

Carolina Mazzolari

Carolina Mazzolari

Emilio Isgrò

Emilio Isgrò

Goldscmied & Chiari

Goldscmied & Chiari

Ugo La Pietra

Ugo La Pietra

Henrik Blomqvist

Henrik Blomqvist

Alberto Biasi

Alberto Biasi

Maurizio Donzelli Roberto Coda Zabetta Enzo Cacciola Serena Vestrucci Marta Spagnoli Pino Pinelli Giovanni Ozzola Marco Lodola & Giovanna Fra Riccardo Guarneri Fabrizio Plessi Ettore Favini Pierluigi Calignano Franco Zappettini Laura Renna Gianni Politi Francesca Pasquali Gioni David Parra Ugo Nespolo Carolina Mazzolari Emilio Isgrò Goldscmied & Chiari Ugo La Pietra Henrik Blomqvist Alberto Biasi